Il progetto è composto da opere pittoriche, realizzate con tecnica mista acrilico e olio su tela, il quale vuole essere una seconda trance che sviluppa ulteriormente la ricerca artistica già definita nella serie “Maschere”.
Anche l’abito fa la Maschera e diviene come una seconda pelle. Così, dopo aver conosciuto in profondità la propria Penombra, la si dà in pasto ai colori. La matericità della nostra fisica esistenza si intrattiene con i moti plumbei e sensoriali dello spirito. E danza vibrante, come sottili vesti animate dal vento.